Mariele Biasi

L’esperienza di giudice alle competizioni di debate mi hanno regalato la possibilità di occupare una posizione privilegiata per osservare e apprezzare la valenza didattica del metodo dell’argomentare e del dibattere nello sviluppo sia di soft skill che di capacità curricolari: trovare idee, associarle ma anche a maneggiarle in modo intelligente e flessibile costituisce insieme la fora e l’essenza del debate. Giudicare una gara di debate significa, pertanto, assistere ad un gioco regolato, dove emergono a tutto tondo le abilità e le capacità dei concorrenti, immersi in una costante attività di problem solving. Si contendono insieme creatività e ironia, lavoro di gruppo e spirito di squadra, ma soprattutto anche “chi perde” riconosce sempre di aver vinto la sfida con se stesso.