Regolamento Campionato Italiano Giovanile Debate – Middle School 2023

 

Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools

 

 Regolamento Campionato

 

  • Preambolo

1.1 – Il Campionato italiano Giovanile di Debate Middle Schools è rivolto ai ragazzi delle classi seconde e terze della Scuola secondaria di primo grado ed è organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia.

1.2 – Il presente regolamento è approvato dal Consiglio Direttivo della SNDI, che contestualmente approva gli organi, il protocollo, le regole e le modalità organizzative del Campionato.

1.3 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle School ha cadenza annuale.

1.4 – Il presente regolamento si riferisce al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle School della stagione 2022-2023.

ORGANI

2) Comitato Organizzatore

2.1 – Il Comitato Organizzatore è nominato dal Consiglio Direttivo della Società Nazionale Debate Italia.

2.2 – Adotta il Regolamento del Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools.

2.3 – Nomina i componenti degli altri Comitati.

2.4 – Ogni altro Comitato del Torneo è rappresentato nel Comitato Organizzatore tramite un suo delegato.

2.5 – Decide le date di svolgimento dei dibattiti ed il luogo in cui si terranno le fasi finali del Campionato.

2.6 – Controlla i requisiti di ammissione di tutte le squadre e dei rispettivi coach.

2.7 – Assicura la realizzazione del Campionato in tutte le sue fasi.

3) Comitato Tecnico

3.1 – Il Comitato Tecnico è nominato dal Comitato Organizzatore.

3.2 – È composto dai Responsabili delle Aule Virtuali di dibattito.

3.3 – Assicura la gestione delle Aule di dibattito per i round online del Torneo.

4) Commissione Mozioni

4.1 – La Commissione Mozioni è nominata dal Comitato Organizzatore ed è composta da tre membri.

4.2 – Sceglie tutte le mozioni del Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools: mozioni preparate e impromptu finale.

4.3 – Comunica al Comitato Organizzatore le mozioni preparate almeno 4 settimane prima della data del dibattito.

4.4 – Comunica al Comitato Organizzatore le mozioni impromptu almeno 48 ore prima della data del dibattito.

4.5 – La Commissione Mozioni è composta da tre membri interni al Consiglio direttivo della SNDI.

4.6 – La/il coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools non può far parte della Commissione Mozioni.

5) Collegio dei Giudici Arbitri

5.1 – I componenti del Collegio dei Giudici sono nominati dal Comitato Organizzatore nella misura di tre.

5.2 – Il Collegio dei Giudici Arbitri individua i giudici dei dibattiti del Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools.

5.3 – Convalida i risultati di ciascun dibattito.

5.4 – Determina le classifiche delle squadre.

5.5 – Dirime problematiche relativamente all’assegnazione dei giudici ai dibattiti.

5.6 – La/il coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools non può far parte della Collegio dei Giudici Arbitri.

6) Comitato Etico

6.1 – I componenti del Comitato Etico sono nominati dal Comitato Organizzatore nella misura di tre.

6.2 – Il Comitato Etico monitora e assicura che le regole, decisioni e interventi assunti dagli altri comitati siano fondati su principi di inclusività, equità e imparzialità.

6.3 – Valuta e risponde alle contestazioni che dovessero essere avanzate durante il Campionato da parte dei componenti dei comitati, dei giudici, dei coach, dei debater e di ogni altra persona coinvolta nel campionato.

6.4 – Emana, quando necessario, gli opportuni provvedimenti rispetto alle accertate trasgressioni del regolamento, del codice del debater, del codice di condotta e di ogni comportamento che possa ledere la dignità e la libertà dei partecipanti al Campionato.

6.5 – La/il coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools non può far parte della Comitato Etico.

7) Giudici

7.1 – I giudici che giudicano i dibattiti del Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools sono individuati dal Collegio dei Giudici Arbitri.

7.2 – La/il coach di una squadra non può svolgere il ruolo di giudice in un dibattito che coinvolge la sua squadra o le squadre del medesimo girone.

7.3 – Tutti i giudici sono tenuti a rispettare le regole del protocollo World Schools Debate Championships (Allegato No 1– Protocollo World Schools Debating Championships) e i criteri di valutazione e l’attribuzione dei punteggi (Allegato No 2 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

8) Criteri di partecipazione

8.1 – Possono partecipare al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools squadre composte da un minimo di tre ad un massimo di sei debater ed un/una o due coach.

8.2 – Durante la fase finale nessuna sostituzione è permessa.

8.3 – I debater devono frequentare la classe seconda e terza della Secondaria di primo grado.

8.4 – La/il coach è responsabile del comportamento dei componenti della propria squadra, che devono rispettare le regole stabilite dal protocollo WSDC e dal presente regolamento.

8.5 – La partecipazione al Campionato è riservata ai soci della Società Nazionale Debate Italia.

8.6 – L’iscrizione al Campionato si effettua online tramite specifico form nei tempi e con le modalità previste dall’Avviso di Partecipazione che sarà pubblicato a cura del Comitato Organizzatore.

9) Protocollo e regole dei dibattiti

9.1 – Il protocollo di dibattito adottato dal Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools è il World Schools Debating Championships (Allegato No 1- Protocollo World Schools Debating Championships for Middle Schools).

9.2 – La durata dei primi tre interventi è di 4 minuti, la replica è fino a 3 minuti (da due a tre minuti).

9.3 – Sono previsti dibattiti su Temi preparati durante le eventuali fasi eliminatorie ed il girone unico. Impromptu per le finali e semifinali.

9.4 – Temi Preparati: tre settimane prima dello svolgimento del dibattito su un tema preparato, il Comitato Organizzatore pubblica sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it) nella pagina dedicata al Torneo, la mozione su cui le squadre dibatteranno.

9.5 – Durante il dibattito se uno speaker non è in grado di presentare o continuare il proprio discorso per motivi tecnici o di salute è sostituto da uno degli speaker di riserva o da uno degli altri due speaker della propria squadra.

9.6 – Durante un debate online in caso di disconnessione di uno speaker il dibattito è sospeso, se il tempo di disconnessione è superiore a dieci minuti continua il discorso lo speaker di riserva o uno degli altri due speaker della squadra che sta dibattendo.

9.7 – Ai componenti di una squadra sarà permesso di dibattere da uno stesso luogo solo se le condizioni sanitarie lo consentono per tutte le squadre del campionato. Rimane possibile per i debater scegliere di dibattere da postazioni separate.

10) Attribuzione della vittoria

10.1 – Alla fine di ogni dibattito i giudici attribuiscono la vittoria ad una delle due squadre assegnando un punteggio per contenuto, stile e strategia. (vedi allegato N.2 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

10.2 – Per accedere alle fasi successive le squadre sono classificate in base al numero di vittorie ottenute; a parità di numero di vittorie, in base ai ballot ricevuti, in caso di ulteriore parità in base al punteggio complessivo, se si verifica nuovamente ulteriore parità, in base al punteggio massimo in un singolo dibattito.

10.3 – Se una squadra si ritira dal dibattito, la squadra avversaria vince a tavolino e le viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti nella medesima fase.

10.4 – L’esito di ciascun debate viene comunicato dal giudice al termine del dibattito.

11) Giudici di dibattito

11.1 – I dibattiti delle fasi eliminatorie e del girone unico sono giudicati da uno o più giudici.

11.2 – I dibattiti dei quarti di finale e delle semifinali sono giudicati da tre giudici, tra cui un giudice del Collegio dei Giudici Arbitri.

11.3 – Il dibattito della Finale è giudicato da cinque giudici, tra cui almeno un giudice del Collegio dei Giudici Arbitri.

11.4 – Un giudice può giudicare la stessa squadra più di una volta.

12) Reclami sull’operato dei Giudici

12.1 – Nello spirito del Debate e del codice del Debater (Allegato No 3 “Il Codice Etico del Debater”) gli speaker ed i coach delle squadre accettano il giudizio espresso dai giudici con serenità.

12.2 – Qualsiasi reclamo sull’operato di un giudice, sulla sua competenza o imparzialità nel giudicare un dibattito deve essere presentato al Comitato Etico in forma scritta all’indirizzo eticomiddle@sn-di.it entro 24 ore dalla fine del dibattito.

ARTICOLAZIONE DEL CAMPIONATO 

13) Fasi

13.1 – Le squadre iscritte al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools si confrontano in un girone unico la cui composizione è variabile (da 8 a 16 squadre) che prevede lo svolgimento di incontri diretti tra tutti i partecipanti per i cui dettagli si rimanda all’ Allegato 2. – “Struttura Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools 2022-2023″. Le prime quattro squadre classificate si confrontano nella seconda fase del torneo.

13.2 – Le finali del torneo potranno essere disputate in presenza, o in alternativa, a distanza.

13.3 – Qualora le squadre iscritte fossero più di 16 verrà predisposta una fase eliminatoria, le cui modalità verranno strutturate in funzione del numero effettivo delle squadre iscritte.

14) Prima Fase – Girone unico

14.1 – Ogni squadra dibatte nel corso del girone unico su temi preparati comunicati tre settimane prima.

14.2 – L’individuazione della squadra PRO avviene per sorteggio mediante software di tabbing.

14.3 – La fase si svolge online.

14.4 – È previsto un round di dibattito indicativamente ogni 15 giorni.

15) Seconda Fase –

15.1 – Il punteggio totale, il numero di ballot e il numero di vittorie acquisito da ciascuna squadra nella eventuale fase eliminatoria si sommano a quelli del girone unico.

15.2 – Per i dibattiti su temi impromptu il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

15.3 – La squadra prima classificata incontrerà nelle semifinali la squadra quarta classificata, la seconda invece la terza per l’accesso rispettivamente alle finali per il primo e secondo e terzo e quarto posto.

15.4 – Ogni squadra dibatte nel corso del girone unico su temi preparati. Le finali per il primo e secondo posto e terzo e quarto posto saranno dibattute su temi impromptu.

15.5 – Il tema preparato è comunicato almeno tre settimane prima del dibattito.

15.6 – Per il dibattito sul tema preparato la squadra PRO è determinata per sorteggio prima del dibattito mediante software di tabbing.

15.7 – Il girone unico si svolge online.

16) Fase Finale – In presenza oppure a distanza

16.1 – Accedono alla fase finale le squadre di cui ai punti 16.3 e 16.4.

16.2 – Per i dibattiti su tema impromptu il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

16.3 – Il tema preparato è comunicato almeno tre settimane prima del dibattito.

16.4 – Per il tema preparato la posizione da sostenere è data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

16.5 – La finale si svolgerà su una delle due mozioni dibattute nelle semifinali.

16.6 – Per la Finale la posizione da sostenere è data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

17) Classifica finale

17.1 – La classifica del girone unico è aggiornata dopo ogni round ed è pubblicata sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

17.2 – I risultati della fase finale del torneo sono resi noti e pubblicati sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

18) Premiazioni

18.1 – Al termine della Finale sono premiate:

– la squadra che vince la Finale;

– la squadra seconda classificata;

– i primi tre migliori speaker sulla base dei punteggi attribuiti nelle fasi del girone unico e del final eight.

18.2 – Possono essere attribuiti altri premi a discrezione del Comitato Organizzatore.

18.3 – Approvazione e modifiche al Regolamento.

18.4 – Il presente Regolamento, così come le modifiche, è approvato dal Consiglio Direttivo della Società Nazionale Debate Italia.

19) Codice di Condotta

19.1 – Il Codice di Condotta è descritto nell’Allegato No. 4 “Codice di Condotta”.

19.2 – Ogni partecipante al Campionato Italiano Giovanile di Debate Middle Schools è tenuto a firmare il Codice di Condotta per accettazione al momento dell’iscrizione e a rispettarlo.

Allegati

No. 1 – “Protocollo World Schools Debating Championships”

No. 2 – “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti

No. 3 – “Codice Etico del Debater”

No. 4 – “Codice di Condotta”