Regolamento Campionato Italiano Giovanile Debate – High School 2024

CAMPIONATO ITALIANO GIOVANILE DI DEBATE 2023/2024

 

REGOLAMENTO

1) Preambolo

1.1 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate è un torneo di dibattito rivolto ai giovani organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia.

1.2 – Il presente regolamento è approvato dal Consiglio Direttivo della SNDI, che contestualmente approva gli organi, il protocollo, le regole e le modalità organizzative del Campionato.

1.3 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate ha cadenza annuale.

1.4 – Il presente regolamento si riferisce al Campionato Italiano Giovanile di Debate della stagione 2023–2024.

ORGANI

2) Comitato Organizzatore

2.1 – Il Comitato Organizzatore è nominato dal Consiglio Direttivo della Società Nazionale Debate Italia. 

2.2 – Adotta il Regolamento del Campionato Italiano Giovanile.

2.3 – Nomina i componenti degli altri comitati.

2.4 – Ogni altro Comitato del Campionato è rappresentato nel Comitato Organizzatore tramite un suo delegato. 

2.5 – Decide le date di svolgimento dei dibattiti ed il luogo in cui si terranno le fasi finali del Campionato.

2.6 – Controlla i requisiti di ammissione di tutte le squadre e dei rispettivi coach.

2.7 – Assicura la realizzazione del Campionato in tutte le sue fasi.

2.8 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte del Comitato Organizzatore.

3) Commissione dei Temi

3.1 – La Commissione dei Temi è nominata dal Comitato Organizzatore ed è composta da cinque membri.

3.2 – Sceglie tutti i temi del Campionato Italiano Giovanile: temi preparati e temi impromptu.

3.3 – Comunica al Comitato Organizzatore i temi preparati almeno 4 settimane prima della data del dibattito sul tema preparato.

3.4 – Comunica al Comitato Organizzatore i temi impromptu nelle 24 ore precedenti il dibattito sul tema impromptu.

3.5 – La Commissione temi si avvale dell’aiuto di due consiglieri esterni nominati dal Consiglio Direttivo.

 

3.6 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte della Commissione dei Temi.

4) Collegio dei Giudici Arbitri

4.1 – I componenti del Collegio dei Giudici sono nominati dal Comitato Organizzatore. Il Collegio giudici è unico per il Campionato Middle School e High School. Il Collegio giudici è nella misura di 9.

4.2 – Il Collegio dei Giudici Arbitri individua i giudici dei dibattiti del Campionato Italiano Giovanile.

4.3 – Convalida i risultati di ciascun dibattito.

4.4 – Valida le classifiche delle squadre che sono elaborate dal Tab master.

4.5 – Dirime problematiche relativamente all’assegnazione dei giudici ai dibattiti.

4.6 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte del Collegio dei giudici arbitri.

5) Comitato Etico

5.1 – I componenti del Comitato Etico sono nominati dal Comitato Organizzatore nella misura di tre.

5.2 – Il Comitato Etico monitora e assicura che le regole, decisioni e interventi assunti dagli altri comitati siano fondati su principi di inclusività, equità e imparzialità.

5.3 – Valuta e risponde alle contestazioni che dovessero essere avanzate durante il Campionato da parte dei componenti dei comitati, dei giudici, dei coach, dei debater e di ogni altra persona coinvolta nel campionato.

5.4 – Emana, quando necessario, gli opportuni e proporzionati provvedimenti rispetto alle accertate trasgressioni del regolamento, del codice del debater, del codice di condotta e di ogni comportamento che possa ledere la dignità e la libertà dei partecipanti al Campionato. 

5.5 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte del Comitato etico.

6) Giudici

6.1 – I giudici che giudicano i dibattiti del Campionato Italiano Giovanile sono individuati dal Collegio dei Giudici.

6.2 – L’individuazione dei giudici avviene tramite bando sulla base del curriculum presentato per titoli ed esperienze maturate.

6.3 – Il/la coach di una squadra non può svolgere il ruolo di giudice in un dibattito che coinvolge la sua squadra.

6.4 – Tutti i giudici sono tenuti a rispettare le regole del protocollo World Schools Debate Championships (Allegato No 1– Protocollo World Schools Debating Championships) e i criteri di valutazione e l’attribuzione dei punteggi. (Allegato No 3 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

7) Criteri di partecipazione

7.1 – Possono partecipare al Campionato Italiano Giovanile tutte le squadre che si impegnano a rispettare i criteri stabiliti dal presente regolamento. 

7.2 – Ciascuna squadra dovrà iscrivere almeno un giudice. Non è possibile iscrivere una squadra se la squadra stessa non iscrive, segnalandolo contestualmente, un giudice.

7.3 – Le squadre partecipanti devono essere composte da un minimo di tre ad un massimo di sei debater ed un/una o due coach.

7.4 – Non vi sono limiti al numero di squadre partecipanti, a patto che ci siano disponibili almeno due giudici per ogni squadra iscritta, e salva diversa valutazione del Comitato Organizzatore anche in relazione alle necessità del campionato Middle.

7.5 – Ogni Istituto scolastico può iscrivere fino a 2 squadre. 

7.6. – Qualora il numero dei giudici non sia sufficiente, il Comitato Organizzatore porrà un limite proporzionale al numero di squadre. 

7.7. – E’ possibile iscrivere squadre miste, ossia squadre in cui almeno due debater appartengono ad un Istituto Scolastico diverso da quello di appartenenza degli altri componenti della squadra.

7.8 – Qualora il Comitato Organizzatore si trovasse costretto a porre un limite al numero di squadre, il Comitato Organizzatore darà la priorità alla diversità degli Istituti: manterrà solo la prima squadra iscritta di ogni Istituto. In caso di ulteriore necessità di riduzione delle squadre iscritte, si procederà in ordine di iscrizione.

7.9 – Fino al termine del girone unico la squadra può sostituire al max 3 membri. Poiché solo soci SNDI possono partecipare al campionato, il debater che sostituisce deve essere iscritto alla SNDI per l’anno 2024. Durante la fase finale nessuna sostituzione è permessa.

7.10 – I debater devono avere compiuto il quattordicesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato e non avere compiuto il ventesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato.

7.11 – Gli studenti universitari o frequentanti istituti di istruzione post secondaria non possono partecipare al Campionato Italiano Giovanile.

7.12 – Il/la coach della squadra deve avere compiuto il diciottesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato.

7.13 – Il/la coach è responsabile del comportamento dei componenti della propria squadra, che devono rispettare le regole stabilite dal protocollo WSDC e dal presente regolamento.

7.14 – La partecipazione al Campionato è riservata ai soci della Società Nazionale Debate Italia.

7.15 – L’iscrizione al Campionato si effettua online tramite specifico form nei tempi e con le modalità previste dall’Avviso di Partecipazione che sarà pubblicato a cura del Comitato Organizzatore.

8) Protocollo e regole dei dibattiti

8.1 – Il protocollo di dibattito adottato dal Campionato Italiano Giovanile di Debate è il World Schools Debating Championships. (Allegato No 1– Protocollo World Schools Debating Championships)

8.2 – La durata dei primi tre interventi è di 8 minuti, la replica è di 4 minuti.

8.3 – Sono previsti dibattiti su Temi Impromptu e Temi Preparati 

8.4 – Temi impromptu: la preparazione delle squadre avverrà nelle aule assegnate, aule virtuali per i round online. I 60 minuti di preparazione previsti decorrono dal momento in cui viene comunicato il tema.

8.5 – Non è possibile usare alcun materiale scritto, stampato o pubblicato su carta o online ad eccezione del vocabolario della lingua italiana e degli annuari dei fatti. Potrà essere richiesto ai debater, durante la preparazione, di condividere contestualmente schermo e telecamera. La squadra che non rispetta le suddette richieste perde a tavolino. 

8.6 – Durante la fase di preparazione possono essere presenti almeno tre e non più di cinque componenti della squadra. Il/la coach non può essere presente durante la fase di preparazione.

8.7 – Temi preparati: tre settimane prima dello svolgimento del dibattito su un tema preparato, il Comitato Organizzatore pubblica sul sito del Campionato (www.campionatoitalianodebate.it) il tema del dibattito.

8.8 – Prima dell’inizio del dibattito la squadra deve dichiarare quali sono gli speaker titolari e la riserva. La riserva assiste al dibattito come spettatore assieme agli altri eventuali componenti della squadra.

8.9 – In caso di mancato rispetto delle regole la squadra è squalificata e le è attribuito punteggio pari a zero. Alla squadra avversaria viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti nella medesima fase.

8.10 – Durante il dibattito se uno speaker non è in grado di presentare o continuare il proprio discorso per motivi tecnici o di salute è sostituto da uno degli speaker di riserva o da uno degli altri due speaker della propria squadra.

8.11 – Durante un incontro online in caso di disconnessione di uno speaker il dibattito è sospeso, se il tempo di disconnessione è superiore a dieci minuti continua il discorso lo speaker di riserva o uno degli altri due speaker della squadra che sta dibattendo.

8.12 – Ai componenti di una squadra sarà possibile dibattere da uno stesso luogo o, alternativamente, da posizioni separate.

8.13 – Nel caso in cui i componenti di una squadra dibattessero da un medesimo luogo, la riserva e gli altri componenti della squadra non siedono assieme ai debaters ma in posizione da non poter comunicare con la squadra. La riserva deve comunque essere pronta ad intervenire in caso di necessità.

9) Attribuzione della vittoria

9.1 – Alla fine di ogni dibattito i giudici attribuiscono la vittoria ad una delle due squadre assegnando un punteggio per contenuto, stile e strategia. (vedi allegato N.3 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

9.2 – Per accedere alle fasi successive le squadre sono classificate in base al numero di vittorie ottenute; a parità di numero di vittorie, in base ai ballot ricevuti, in caso di ulteriore parità in base al punteggio complessivo, se si verifica nuovamente ulteriore parità, in base al punteggio massimo in un singolo dibattito.

9.3 – Se una squadra si ritira dal dibattito, la squadra avversaria vince a tavolino e le viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti nella medesima fase.

9.4 – L’esito di ciascun dibattito viene comunicato dai giudici al termine dello stesso, ad esclusione della final eight o sixteen.

10) Giudici di dibattito

10.1 – I dibattiti del girone unico sono giudicati da tre giudici.

10.2 – I dibattiti della final eight o quelli a eliminazione diretta sono giudicati da almeno tre giudici.

10.3 – Il dibattito della finale è giudicato da cinque giudici tra cui almeno un giudice del Collegio dei Giudici Arbitri.

10.4 – Un giudice può giudicare la stessa squadra più di una volta.

11) Reclami sull’operato dei Giudici

11.1 – Nello spirito del debate e del codice del debater (Allegato No 4 “Il Codice Etico del Debater”) gli speaker ed i coach delle squadre accettano con serenità il giudizio espresso dai giudici.

11.2 – Qualsiasi reclamo deve essere presentato al Comitato Etico in forma scritta all’indirizzo eticom@sn-di.it ed entro 24 ore dalla fine del dibattito.

ARTICOLAZIONE DEL CAMPIONATO

12) Fasi

12.1 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate si suddivide in due fasi (vedi Allegato 2 – “Struttura Campionato Italiano Giovanile di Debate 2023–2024”)

Prima fase – Girone Unico

Seconda Fase – se in presenza final eight se online a eliminazione diretta

13) Prima Fase – Girone Unico 

13.1 – Ogni squadra dibatte nel corso del girone unico sei volte su temi impromptu e un tema preparato, sia pro che contro.

13.2 – Il tema preparato si dibatterà al terzo e al quarto round.

13.3 – Per i dibattiti su temi impromptu (primo, secondo, quinto e sesto round) il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

13.4 – Al termine del quarto round le squadre con 1 e 0 vittorie non si qualificano per i round successivi. È possibile il ripescaggio della squadra con il posizionamento più elevato per garantire al quinto e sesto round un numero di squadre pari.

13.5 – Gli abbinamenti tra le squadre sono decisi in base al criterio “Power pairing high–low”.

13.6 – Il girone unico si svolge online.

13.7 – È previsto un round di dibattito indicativamente ogni 28/35 giorni.

14) Seconda Fase – se in presenza final eight, se online eliminazione diretta

14.1 – Accedono alla final eight le prime 8 squadre classificate nel girone unico. Nel caso in cui il numero di squadre partecipanti al Campionato sia maggiore di 80, il Comitato organizzatore si riserva la possibilità o di calendarizzare ottavi a eliminazione diretta, on line e su tema impromptu, oppure di attuare, al posto della final eight una final sixteen.

14.2 – La final eight si articola su tre round preliminari, su due temi impromptu e un tema preparato dibattuto solo una volta.

14.3 – La posizione da sostenere sul tema preparato è data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

14.4 – Alla fine della final eight le migliori 4 classificate, in base al punteggio ottenuto (Art. 10.2), accedono alle semifinali.

14.5 – Le squadre vincitrici delle semifinali accedono alla finale.

14.6 – Gli abbinamenti delle squadre sono determinati in base al criterio “Power pairing high–low” 

14.7 – Per i dibattiti su tema impromptu il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

14.8 – Il tema preparato è comunicato almeno quattro settimane prima del dibattito.

14.9 – La finale si svolgerà sul tema preparato dibattuto durante la final eight. 

14.10 – Per la finale la posizione da sostenere è, dove possibile, opposta rispetto a quella sostenuta durante la final eight. In alternativa sarà data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

15) Classifica finale

15.1 – La classifica delle prime due fasi è aggiornata dopo ogni round ed è pubblicata sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

15.2 – I risultati della final eight o degli incontri a eliminazione diretta sono resi noti dopo la finale e pubblicati sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

16) Premiazioni

16.1 – Al termine della Finale sono premiate:

– la squadra che vince la finale;

– la squadra seconda classificata;

– i primi tre migliori speaker sulla base dei punteggi attribuiti nel girone unico.

16.2 – Possono essere attribuiti altri premi a discrezione del Comitato Organizzatore.

16.3 – Approvazione e modifiche al Regolamento

16.4 – Le modifiche al presente regolamento devono essere approvate dal Consiglio direttivo

17) Codice di Condotta

17.1 – Il Codice di Condotta è descritto nell’Allegato No. 5.

17.2 – Ogni partecipante al Campionato Italiano Giovanile di Debate è tenuto a firmarlo per accettazione al momento dell’iscrizione e a rispettarlo.

Allegati

No. 1 – “Protocollo World Schools Debating Championships”

No. 2 – “Struttura del Campionato Italiano Giovanile di Debate 2023-2024” 

No. 3 – “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti

No. 4 – “Codice Etico del Debater” 

No. 5 – “Codice di Condotta”