Regolamento campionato

1) Preambolo

1.1 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate è un torneo di dibattito rivolto ai giovani organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia.

1.2 – Il presente regolamento è approvato dal Consiglio Direttivo della SNDI, che contestualmente approva gli organi, il protocollo, le regole e le modalità organizzative del Campionato.

1.3 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate ha cadenza annuale.

1.4 – Il presente regolamento si riferisce al Campionato Italiano Giovanile di Debate della stagione 2021-2022.

ORGANI

2) Comitato Organizzatore

2.1 – Il Comitato Organizzatore è nominato dal Consiglio Direttivo della Società Nazionale Debate Italia.

2.2 – Adotta il Regolamento del Campionato Italiano Giovanile.

2.3 – Nomina i componenti degli altri Comitati.

2.4 – Ogni altro Comitato del Campionato è rappresentato nel Comitato Organizzatore tramite un suo delegato.

2.5 – Decide le date di svolgimento dei dibattiti ed il luogo in cui si terranno le fasi finali del Campionato.

2.6 – Controlla i requisiti di ammissione di tutte le squadre e dei rispettivi coach.

2.7 – Assicura la realizzazione del Campionato in tutte le sue fasi.

2.8 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte del Comitato Organizzatore.

3) Comitato Tecnico

3.1 – Il Comitato Tecnico è nominato dal Comitato Organizzatore.

3.2 – E’ composto dai Responsabili delle Aule Virtuali di dibattito.

3.3 – Assicura la gestione delle Aule di dibattito per i round online del Campionato.

4) Commissione dei Temi

4.1 – La Commissione dei Temi è nominata dal Comitato Organizzatore ed è composta da cinque membri.

4.2 – Sceglie tutti i temi del Campionato Italiano Giovanile: temi preparati e temi impromptu.

4.3 – Comunica al Comitato Organizzatore i temi preparati almeno 4 settimane prima della data del dibattito sul tema preparato.

4.4 – Comunica al Comitato Organizzatore i temi impromptu almeno 48 ore prima della data del dibattito sul tema impromptu.

4.5 – La Commissione temi si avvale dell’aiuto di due consiglieri esterni nominati dal Consiglio Direttivo.

4.6 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte della Commissione dei Temi.

5) Collegio dei Giudici Arbitri

5.1 – I componenti del Collegio dei Giudici sono nominati dal Comitato Organizzatore nella misura di nove.

5.2 – Il Collegio dei Giudici Arbitri individua i giudici dei dibattiti del Campionato Italiano Giovanile.

5.3 – Convalida i risultati di ciascun dibattito.

5.4 – Determina le classifiche delle squadre.

5.5 – Dirime problematiche relativamente all’assegnazione dei giudici ai dibattiti.

5.6 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte della Collegio dei giudici Arbitri.

6) Comitato Etico

6.1 –  I componenti del Comitato Etico sono nominati dal Comitato Organizzatore nella misura di tre.

6.2 – Il Comitato etico monitora e assicura che le regole, decisioni e interventi assunti dagli altri comitati siano fondati su principi di inclusività, equità e imparzialità.

6.3 – Valuta e risponde alle contestazioni che dovessero essere avanzate durante il Campionato da parte dei componenti dei comitati, dei giudici, dei coach, dei debater e di ogni altra persona coinvolta nel campionato.

6.4 –  Emana, quando necessario, gli opportuni e misurati provvedimenti rispetto alle accertate trasgressioni del regolamento, del codice del debater, del codice di condotta e di ogni comportamento che possa ledere la dignità e la libertà dei partecipanti al Campionato.

6.5 – Il/la coach di una squadra che partecipa al Campionato Italiano Giovanile non può far parte della Comitato etico.

7) Comitato degli Stakeholder

7.1 – I componenti del Comitato degli Stakeholder sono nominati dal Comitato Organizzatore.

7.2 – Il Comitato degli Stakeholder include i rappresentanti degli enti che supportano, sponsorizzano o patrocinano il Campionato Italiano Giovanile di Debate.

7.3 –  Identifica i modi per diffondere i risultati del Campionato Italiano Giovanile di Debate.

Giudici

8.1 – I giudici che giudicano i dibattiti del Campionato Italiano Giovanile sono individuati dal Collegio dei Giudici.

8.2 – L’individuazione dei giudici avviene tramite bando sulla base del curriculum presentato per titoli ed esperienze maturate.

8.3 – Il/la coach di una squadra non può svolgere il ruolo di giudice in un dibattito che coinvolge la sua squadra o le squadre del medesimo girone.

8.4 – Tutti i giudici sono tenuti a rispettare le regole del protocollo World Schools Debate Championships (Allegato No 1– Protocollo World Schools Debating Championships) e i criteri di valutazione e l’attribuzione dei punteggi. (Allegato No 3 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

9) Criteri di partecipazione

9.1 – Possono partecipare al Campionato Italiano Giovanile squadre composte da un minimo di tre ad un massimo di sei debater ed un/una o due coach.

9.2 – Fino al termine del girone unico la squadra può sostituire al max 3 membri. Durante la fase finale nessuna sostituzione è permessa.

9.3 – I debater devono avere compiuto il quattordicesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato e non avere compiuto il ventesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato.

9.4 – Gli studenti universitari o frequentanti istituti di istruzione post secondaria non possono partecipare al Campionato Italiano Giovanile.

9.5 – Il/la coach della squadra deve avere compiuto il diciottesimo anno di età il giorno del primo dibattito del Campionato.

9.6 – Il/la coach è responsabile del comportamento dei componenti della propria squadra, che devono rispettare le regole stabilite dal protocollo WSDC e dal presente regolamento.

9.7 – La partecipazione al Campionato è riservata ai soci della Società Nazionale Debate Italia.

9.8 – L’iscrizione al Campionato si effettua online tramite specifico form nei tempi e con le modalità previste dall’Avviso di Partecipazione che sarà pubblicato a cura del Comitato Organizzatore.

10) Protocollo e regole dei dibattiti

10.1 – Il protocollo di dibattito adottato dal Campionato Italiano Giovanile di Debate è il World Schools Debating Championships. (Allegato No 1- Protocollo World Schools Debating Championships)

10.2 – La durata dei primi tre interventi è di 8 minuti, la replica è di 4 minuti.

10.3 – Sono previsti dibattiti su Temi Impromptu e Temi Preparati

10.4 – Temi impromptu: la preparazione delle squadre avverrà nelle aule assegnate, aule virtuali per i round online. I 60 minuti di preparazione previsti decorrono dal momento in cui viene comunicato il tema.

10.5 – Non è possibile usare alcun materiale scritto, stampato o pubblicato su carta o online ad eccezione del vocabolario della lingua italiana e degli annuari dei fatti. Il/la coach non può essere presente durante la fase di preparazione.

10.6 – In caso di mancato rispetto delle regole la squadra è squalificata e le è attribuito punteggio pari a zero. Alla squadra avversaria viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti nella medesima fase.

10.7 – Temi Preparati: tre settimane prima dello svolgimento del dibattito su un tema preparato, il Comitato Organizzatore pubblica sul sito del Campionato (www.campionatoitalianodebate.it) il tema del dibattito.

10.8 – Durante il dibattito se uno speaker non è in grado di presentare o continuare il proprio discorso per motivi tecnici o di salute è sostituto da uno degli speaker di riserva o da uno degli altri due speaker della propria squadra.

10.9 – Durante un debate online in caso di disconnessione di uno speaker il dibattito è sospeso, se il tempo di disconnessione è superiore a dieci minuti continua il discorso lo speaker di riserva o uno degli altri due speaker della squadra che sta dibattendo.

10.10 – Ai componenti di una squadra sarà permesso di dibattere da uno stesso luogo solo se le condizioni sanitarie lo consentono per tutte le squadre del campionato. Rimane possibile per i debater scegliere di dibattere da postazioni separate.

11) Attribuzione della vittoria

11.1 – Alla fine di ogni dibattito i giudici attribuiscono la vittoria ad una delle due squadre assegnando un punteggio per contenuto, stile e strategia. (vedi allegato N.3 “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti”).

11.2 – Per accedere alle fasi successive le squadre sono classificate in base al numero di vittorie ottenute; a parità di numero di vittorie, in base ai ballot ricevuti, in caso di ulteriore parità in base al punteggio complessivo, se si verifica nuovamente ulteriore parità, in base al punteggio massimo in un singolo dibattito.

11.3 – Se una squadra si ritira dal dibattito, la squadra avversaria vince a tavolino e le viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti nella medesima fase.

11.4 – L’esito di ciascun debate viene comunicato dal giudice al termine del dibattito.

12) Giudici di dibattito

12.1 – I dibattiti delle fasi eliminatorie e del girone unico sono giudicati da uno o più giudici.

12.2 – I dibattiti degli ottavi di finale sono giudicati da tre giudici.

12.3 – I dibattiti dei quarti di finale e delle semifinali sono giudicati da tre giudici tra cui un giudice del Collegio dei Giudici Arbitri.

12.4 – Il dibattito della Finale è giudicato da cinque giudici tra cui almeno un giudice del Collegio dei Giudici Arbitri.

12.5 – Un giudice può giudicare la stessa squadra più di una volta.

13) Reclami sull’operato dei Giudici

13.1 – Nello spirito del debate e del codice del debater (Allegato No 4 “Il Codice Etico del Debater”) gli speaker ed i coach delle squadre accettano il giudizio espresso dai giudici con serenità.

13.2 – Qualsiasi reclamo sull’operato di un giudice, sulla sua competenza o imparzialità nel giudicare un dibattito deve essere presentato al Comitato Etico in forma scritta all’indirizzo eticom@sn-di.it ed entro 24 ore dalla fine del dibattito.

ARTICOLAZIONE DEL CAMPIONATO 

14) Fasi

14.1 – Il Campionato Italiano Giovanile di Debate si suddivide in tre fasi (vedi Allegato 2 – “Struttura Campionato Italiano Giovanile di Debate 2021-2022”)

Prima fase – Eliminatorie

Seconda Fase – Girone Unico e ottavi di finale

Terza Fase – se in presenza, final eight; se online a causa delle condizioni sanitarie, eliminazione diretta.

15) Prima Fase – Eliminatorie

15.1 – Le eliminatorie sono suddivise in gironi in base al numero delle squadre iscritte.

15.2 – Ogni squadra dibatte nel corso delle eliminatorie quattro volte su temi Impromptu comunicati un’ora prima del dibattito.

15.3 – L’individuazione della squadra PRO avviene per sorteggio mediante software di Tabbing.

15.4 – La fase delle eliminatorie si svolge online.

15.5 – È previsto un round di dibattito indicativamente ogni 21 giorni.

16) Seconda Fase – Girone Unico e ottavi di finale

16.1 – Accedono al girone unico le prime tre squadre classificatesi in ogni girone della fase eliminatoria in base al punteggio ottenuto (Art. 9.2)

16.2 – Il punteggio totale, il numero di ballot e numero di vittorie acquisito da ciascuna squadra nella fase eliminatoria si sommano a quelli del girone unico.

16.3 – Ogni squadra dibatte nel corso del girone unico almeno quattro volte su due temi impromptu e un tema preparato dibattuto sostenendo entrambe le posizioni: primo dibattito sul tema preparato posizione Pro, successivo dibattito sul tema preparato posizione Contro, o viceversa.

16.4 – Il tema preparato è comunicato almeno tre settimane prima del dibattito.

16.5 – Per il dibattito sul tema preparato la squadra PRO è determinata per sorteggio prima del dibattito mediante software di Tabbing.

16.6 – Per i dibattiti su temi impromptu il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

16.7 – Gli abbinamenti tra le squadre sono decisi in base al criterio “Power pairing high-low”.

16.8 – Il girone unico si svolge online.

16.9 – È previsto un round di dibattito indicativamente ogni 14-21 giorni.

16.10 – Accedono agli ottavi di finale le prime 16 squadre in base al punteggio ottenuto (Art. 9.2).

16.11 – Gli abbinamenti delle squadre agli ottavi sono determinati secondo la classifica ottenuta alla fine del girone unico in base al criterio “Power pairing high-low” (Allegato No 2 “Struttura del Campionato Italiano Giovanile di Debate”).

Terza Fase – se in presenza final eight, se online eliminazione diretta

17.1 – Accedono alla final eight le 8 squadre vincitrici degli ottavi di finale.

17.2 – La final eight si articola su tre round preliminari, su due temi impromptu e un tema preparato, alla fine dei quali le migliori 4 classificate, in base al punteggio ottenuto (Art. 11.2), accedono alle semifinali.

17.3 – Le squadre vincitrici delle semifinali accedono alla Finale.

17.4 – Gli abbinamenti delle squadre sono determinati in base al criterio “Power pairing high-low” (Allegato No 2 “Struttura del Campionato Italiano Giovanile di Debate”).

17.5 – Per i dibattiti su tema impromptu il tema e la posizione da sostenere sono comunicati un’ora prima del dibattito.

17.6 – Il tema preparato è comunicato almeno quattro settimane prima del dibattito.

17.7 – Per il tema preparato la posizione da sostenere è data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

17.8 – La finale si svolgerà su uno dei due temi annunciati.

17.9 – Per la Finale la posizione da sostenere è data dal lancio di una moneta tra le due squadre.

17.10 – Nel caso le condizioni sanitarie non permettessero lo svolgimento della final eight, le 8 squadre qualificate si scontreranno in dibattiti ad eliminazione diretta (quarti su tema preparato, semifinali su tema impromptu e Finale su tema preparato)

18) Classifica finale

18.1 – La classifica delle prime due fasi è aggiornata dopo ogni round ed è pubblicata sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

18.2 – I risultati della final eight o degli incontri a eliminazione diretta sono resi noti dopo la Finale e pubblicati sul sito del Campionato Italiano Giovanile di Debate (www.campionatoitalianodebate.it)

19) Premiazioni

19.1 – Al termine della Finale sono premiate:

– la squadra che vince la Finale;

– la squadra seconda classificata;

– i primi tre migliori speaker sulla base dei punteggi attribuiti nelle fasi delle eliminatorie e del girone unico.

19.2 – Possono essere attribuiti altri premi a discrezione del Comitato Organizzatore.

19) Approvazione e modifiche al Regolamento

19.3 – Il presente Regolamento, così come le modifiche, è approvato dal Consiglio Direttivo della Società Nazionale Debate Italia.

19) Codice di Condotta

19.1 – Il Codice di Condotta è descritto nell’Allegato No. 5.

19.2 – Ogni partecipante al Campionato Italiano Giovanile di Debate è tenuto a firmarlo per accettazione al momento dell’iscrizione e a rispettarlo.

Allegati

No. 1 – “Protocollo World Schools Debating Championships”

No 2 – “Struttura del Campionato Italiano Giovanile di Debate 2020-2021”

No. 3- “Criteri di valutazione ed attribuzione dei punteggi dei dibattiti

No. 4 – “Codice Etico del Debater”

No. 5 – “Codice di Condotta”